DI STAGIONE IN STAGIONE… CAMMINANDO

ESCURSIONI GUIDATE NEL PARCO NAZIONALE DELLE FORESTE CASENTINESI 

“Vorrei spendere una parola in favore della Natura, dell’assoluta libertà e dello stato selvaggio, contrapposti a una libertà e una cultura puramente civili; vorrei considerare l’uomo come abitatore della Natura, come sua parte integrante, e non come membro della società. (…) Nel corso della mia vita ho incontrato non più di una o due persone che comprendessero l’arte del CAMMINARE, ossia di far passeggiate, che avessero il genio, per così dire, del VAGABONDARE“

( Walking  - 1851 – di H. D. Thoreau  - Ed.Se)

La foresta di Badia Prataglia, tra storia e natura  

Lungo antichi percorsi dei carbonai attraverseremo boschi di faggio fino ad entrare nelle maestose abetine di abete bianco sempre immersi nella natura del Parco e lungo piste e strade forestali.

Un antica via nella foresta di Francesco 

Bellissimo anello che cinge ai piedi il Monte Penna, comprende molti valori spirituali e storici cari ai francescani (vedi le ingegnose ghiacciaie) e spunti naturalistici di notevole interesse, lasciando aperti di volta in volta meravigliosi paesaggi sul Casentino.

Le foreste millenarie  

Nel 1012 giunse in queste foreste San Romualdo, fondatore della comunità di Camaldoli. Un affascinante percorso che dall’Eremo di Camaldoli conduce al Monastero ci potrà  a conoscere la foresta che da mille anni viene gestita con amore e dedizione dai monaci camaldolesi.