Ufficio Informazioni del Parco sede di Pratovecchio +39 0575 503029
Cooperativa Óros +39 3701579443 (solo WhatsApp) / info@orostoscana.it
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Escursione per grandi e piccini nella storia del paesaggio intorno a S. Maria del Sasso lungo le vecchie vie dei pellegrini.
Un racconto lungo un anno: “Le Novelle della Nonna”…raccontate da una nonna.
Letture dal libro di Emma Perodi a cui seguirà una passeggiata nei luoghi citati nel racconto, per scoprire com’era e com’è il Casentino.
Stavolta ci troveremo presso il Planetario del Parco a Stia (AR) e, dopo la lettura del racconto, raggiungeremo a piedi il piccolo borgo di Porciano con la sua imponente Torre d’Avvistamento. L’attività è rivolta a bambini e adulti.
Ritrovo ore 10:00 di fronte al Planetario del Parco. Rientro previsto entro le ore 13:00.
Costo: 8 € a persona dai 5 anni in su (gratis sotto i 5 anni).
Green Pass e prenotazione obbligatori
Info e prenotazioni:
0575 503029
info@orostoscana.it
370 1579443
Durante il periodo invernale passeggiare nella foresta dove tutto si trasforma in un ambiente di cristallo è una esperienza unica, surreale e magica!
Escursione per grandi e piccini attraverso le bonifiche del torrente Archiano fino al borgo di Marciano e i suoi poderi.
Percorso: Camprena – Soci – podere Contra – Marciano – podere Lombardelli – Camprena
Lunghezza 7 km circa.
Costo: 12 euro adulti, 10 euro bambini sopra i 10 anni.
Ritrovo ore 9:30 Camprena (AR). Rientro previsto entro le ore 13:00
Prenotazione obbligatoria.
Info e prenotazioni: Coop. Óros
Email: info@orostoscana.it – Tel: 0575 503029 – WhatsApp: 370 1579443
Domenica 2 gennaio 2022
Un racconto lungo un anno: “Le Novelle della Nonna”…raccontate da una nonna.
Letture dal libro di Emma Perodi a cui seguirà una passeggiata nei luoghi citati nel racconto, per scoprire com’era e com’è il Casentino.
La prima tappa di questa avventura si terrà presso il Monastero delle Camaldolesi a Poppi, generalmente chiuso al pubblico e aperto eccezionalmente per l’occasione, dove verrà letto uno dei racconti del libro. Proseguiremo poi con passeggiata nei dintorni di Poppi, lungo le antiche mura.
L’attività è rivolta a bambini e adulti.
Ritrovo ore 10:00 di fronte al Castello dei Conti Guidi di Poppi. Rientro previsto entro le ore 13:00.
Sabato 1 gennaio 2022
Escursione per grandi e piccini tra le bellezze storiche e naturali di e intorno Chiusi della Verna.
Percorso: Bosco delle Fate – Castello – Roccia di Adamo – La Rocca – Fontana Campari.
Lunghezza: 6 km circa
Costo: € 12 adulti – € 10 bambini sopra i 10 anni
Ritrovo ore 9:30 a Chiusi della Verna. Rientro previsto per le ore 13:00
Prenotazione obbligatoria.
Info e prenotazioni: Coop. Óros
Email: info@orostoscana.it – Tel: 0575 503029 – WhatsApp: 370 1579443
Tornano gli appuntamenti dedicati al Wolf Howling, un’esperienza emozionante da vivere all’interno del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi.
Il Wolf Howling è una delle tecniche di censimento del lupo che permette di individuare la presenza di questo animale sfruttando la sua naturale tendenza ad ululare.
Gli ululati preregistrati vengono emessi in natura per indurre una risposta da parte dei lupi, permettendo così di determinare presenza, stimare il numero di individui e verificare la riproduzione attraverso la risposta dei cuccioli.
Negli ultimi anni l’Ente Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi ha deciso di disciplinare lo svolgimento di questa attività di monitoraggio del lupo per non arrecare eccessivo disturbo a questa specie particolarmente protetta, permettendo ad alcune guide l’accompagnamento di gruppi in periodi prestabiliti e per un numero limitato di sessioni.
Alla sera ogni guida accompagnerà, nei punti assegnati, un numero massimo di 20 persone che potranno provare la meravigliosa esperienza di sentire ululare i lupi immersi nel buio della notte.
È quindi un grande privilegio poter partecipare a questa attività poiché i posti sono limitatissimi e le sessioni non possono essere ripetute.
Di seguito, il calendario con le nostre sessioni di Wolf Howling:
Sabato 8 Gennaio 2022: IL LUPO e le sue storie
Una delle poche sessioni di censimento alla popolazione del lupo nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. Un’esperienza unica per conoscere etologia di questo splendido animale, ricorrendo anche a storie e aneddoti che condurranno grandi e piccini alla conoscenza della straordinaria vita sociale e relazionale del Lupo.
La presenza del Lupo nel Parco per comprendere come ogni essere vivente in un contesto naturale ha un ruolo ecologico importante che non deve essere trascurato. La finalità sarà quella di suscitare nei partecipanti un interesse per il grande predatore, cercando di dare risposte sulla sua presenza, sfatandone tante credenze non giustificate.
Ritrovo ore 16:00 a Badia Prataglia
Costo: € 20 adulti – bambini da 5 a 12 anni € 10
Guida: Roberta Tosi
Sabato 15 Gennaio 2022: A casa di Fra’ Lupo – Educazione ambientale: percorsi di conoscenza della fauna selvatica nel PNFC
Pomeriggio dedicato alla conoscenza dell’etologia del lupo con filmati e racconti raccolti nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. Si parlerà delle ricerche in atto e dei problemi di convivenza fra lupo e attività umane. Faremo poi una interessante escursione durante la quale, in punti assegnati, verrà effettuato il monitoraggio del lupo attraverso emissione di ululato registrato. L’attività è rivolta a adulti e bambini.
Ritrovo ore 17:00 al Planetario del Parco di Stia (obbligo di Green Pass), dove presenteremo le caratteristiche del predatore e le ricerche svolte dal PNFC. A seguire, spostamento a Camaldoli con mezzi propri, escursione e attività di Wolf Howling.
Costo: € 20 adulti – bambini da 5 a 12 anni € 10
Guida: Giovanna Matteagi
Sabato 22 Gennaio 2022: Il lupo alle pendici del Monte Verna
Un pomeriggio dedicato alla conoscenza “sul campo” del lupo appenninico presente nella catena tosco-romagnola.
Approfondimento “itinerante” su:
- Etologia del lupo appenninico Canis Lupus Italicus.
- La formazione e le dinamiche del branco in un territorio.
- Comprensione dei segni di presenza e riconoscimento
- Le funzioni dell’ululato.
Seguirà monitoraggio e censimento della presenza del lupo tramite la tecnica del wolf howling con emissione di ululati nel punto prestabilito dal Parco Nazionale Foreste Casentinesi.
Ritrovo ore 15:30 La Beccia – Chiusi della Verna (AR). Lunghezza 6 km circa.
Costo: € 20
Guida: Corrado Andreini
Prenotazione obbligatoria
Info e prenotazioni: 0575 503029 / info@orostoscana.it
Per gli antichi osservatori del cielo, la posizione del Sole al sorgere o al tramontare lungo la linea dell’orizzonte, oppure la determinazione dell’altezza del Sole all’orizzonte al meridiano, a sud, nei vari periodi dell’anno, erano il mezzo più semplice e diretto per misurare il trascorrere del tempo.
I primi calendari si basano appunto sul movimento apparente, giornaliero e annuale, del Sole sulla volta celeste.
Alcune posizioni o altezze del Sole sull’orizzonte, in periodi particolari dell’anno, significativamente agli equinozi e ai solstizi, rappresentano momenti estremamente importanti per la vita sociale e religiosa di molte antiche popolazioni. In particolare, per i popoli del nord Europa, il solstizio d’inverno segna il momento più significativo, tanto da far partire la conta dei giorni, quindi il calendario, proprio da questo giorno.
Il solstizio d’inverno, momento in cui si ha la massima disparità tra durata del dì e della notte, a favore di quest’ultima, rappresentava, per le popolazioni che abitavano a latitudini elevate, la fine della cattiva stagione: dal giorno successivo il Sole sarebbe rimasto sempre più in cielo a illuminare e scaldare l’ambiente circostante. L’importanza della determinazione del solstizio invernale per tali popoli è chiaramente dimostrata dalla costruzione, in vari luoghi, di manufatti, talvolta imponenti, veri e propri osservatori astronomici.
Di solstizio invernale e astronomia ci occuperemo il 19 dicembre con ben due eventi: